Il nostro gallettino arrosto

Il nostro gallettino arrosto - Trattoria Maga Magò - Borgo Allegri 58/r - Firenze

Il nostro gallettino arrosto

Il gallettino arrosto è un secondo piatto delizioso e sfizioso, perfetto per le tavole delle Feste o per una cena in famiglia. È un fuori menu semplice ma per ottenere un arrosto morbido, saporito e dalla pelle croccante ci sono alcuni piccoli accorgimenti da seguire.

 

Prima di tutto

Prima di pensare a spezie o cotture, il segreto di un gallettino arrosto inizia dalla sua selezione: la scelta è fondamentale. Lavoriamo con allevamenti locali che ci forniscono volatili cresciuti all’aperto, allevati a terra, alimentati con mangimi naturali come cereali di alta qualità, senza antibiotici o ormoni. Questo impegno nella qualità si riflette nel gusto della carne.

Una volta scelto l’animale, per prima cosa occorre eliminare l’eventuale grasso in eccesso e le parti che non si mangeranno, come collo e interiora. Sciacquate poi bene sotto acqua fresca.

 

La marinatura del gallettino

La marinatura è un passo cruciale, dove aromi come rosmarino fresco, ginepro, pepe, sale, aglio, salvia, timo e alloro, si fondono in un insieme bilanciato e saporito. Il gallettino viene massaggiato con questa miscela e lasciato a riposare per almeno ventiquattro ore. Questo processo non solo insaporisce la carne ma la rende incredibilmente tenera. Per ottenere il massimo, con un coltellino affilato potete praticare alcuni tagli sulla pelle del petto e delle cosce. In questo modo gli aromi e il calore penetreranno meglio durante la cottura.

 

La cottura

La cottura è un’arte che richiede pazienza e precisione. Adagiate il gallettino in una teglia capiente e unta, qui lo griglieremo per sigillare i succhi all’interno e per donargli quella crosta dorata e croccante che tutti amiamo. Per la grigliatura utilizziamo sempre le pietre laviche, sono la scelta migliore per una cottura perfetta. Durante la cottura, lo si irrorerà periodicamente con il suo stesso fondo, in modo da mantenerlo umido e aromatico e a metà cottura, verrà girato in modo che rosoli in modo uniforme.

 

Serviamo il gallettino

Prima di affettare la carne, è importante che riposi per 10 minuti: in questo modo i succhi si distribuiranno bene in ogni parte, rendendola più morbida. Il gallettino arrosto va comunque servito caldo, magari accompagnato dalle classiche patate arrosto o condito con del succo di limone appena spremuto. Noi al Maga Magò di Firenze lo preferiamo con un paio di leggere foglie di insalata freschissima.

Il gallettino arrosto non è solo un piatto ma una narrazione gastronomica che risveglia ricordi d’infanzia e tradizioni familiari. Vi invitiamo a sperimentare questa delizia, un gusto che rimarrà impresso nella memoria.

 

Buon appetito da Efrem!